Ponte sul Torrente

La scelta progettuale ha orientato verso la realizzazione di una struttura completamente saldata in officina, divisa in tre pezzi per le travature principali. Questi segmenti sono stati opportunamente giuntati con bulloni ad attrito per facilitare il trasporto e migliorare la logistica del cantiere. Questa soluzione mira a garantire efficienza e precisione durante le fasi di assemblaggio.

Il ponte in questione rientra nella categoria dei ponti “per il transito dei carichi mobili con il loro intero valore” (ex ponti di prima categoria). Inoltre, dato che la larghezza del ponte è inferiore a 5,40 m (w < 5,40m), è consentito l’uso di una sola corsia a senso unico alternato. Questa specifica contribuisce a definire le condizioni operative del ponte, garantendo un transito sicuro e conforme alle normative.

Le azioni (o carichi) prese in considerazione sono le seguenti:

• le azioni permanenti;
• le azioni variabili da traffico;
• le azioni variabili (vento, neve);
• le azioni sismiche;

In conclusione, la variante strutturale proposta dal progettista mira non solo a superare le sfide legate alla disponibilità commerciale dei materiali ma anche a migliorare l’efficienza e la logistica del cantiere. Il progetto si pone l’obiettivo di assicurare la realizzazione di un ponte sicuro e funzionale, rispondente alle esigenze della comunità e alle normative vigenti.